Azienda leader nel settore della moda australiano

Il processo è iniziato con la valutazione di quali etichette venivano applicate agli indumenti. Con l’approccio tradizionale, le nuove forniture arrivavano nei negozi e il personale doveva applicare le etichette EAS prima di spostare la merce al reparto vendite affinché i clienti potessero acquistarla.

Inizialmente, il problema identificato in questo approccio indicava che il personale del negozio trascorreva il proprio tempo ad applicare le etichette in magazzino invece di essere presente nel reparto vendite per servire i clienti. In genere la scorta arrivava a inizio settimana, durante periodi tradizionalmente più tranquilli dal punto di vista delle vendite, ma il retailer aveva comunque bisogno dello stesso numero di dipendenti delle giornate più impegnative per garantire che le vendite potessero continuare durante l’applicazione delle etichette.

Un altro problema fu identificato in un ambiente di retail competitivo, in cui i clienti indecisi sono attratti dalla nuova merce e l’esaurimento delle scorte causa la perdita di opportunità di vendita critiche. Il processo di etichettatura EAS aveva effetti sulla velocità con cui la merce raggiungeva il reparto, e sul tempo totale necessario per far arrivare gli elementi in negozio e quindi a vetrine, espositori e scaffali.

L’uniformità costituiva un altro problema per numerosi motivi. Affinché le etichette antifurto potessero essere il più efficaci possibile nel combattere i furti, era necessaria una costante conformità di etichettatura per garantire la protezione ottimale della merce. L’estetica doveva essere ugualmente presa in considerazione per l’impatto potenziale dell’etichetta sull’indumento. Inoltre, per migliorare la velocità delle operazioni di pagamento e assicurare una facile rimozione o disattivazione dell’etichetta, la presenza di etichette applicate in modo uniforme sugli indumenti consentiva di risparmiare tempo e minimizzare la frustrazione dei clienti.

Infine, a causa dei crescenti costi legati agli affitti commerciali, alcuni negozi stavano riducendo la propria impronta, forzando i retailer a fare di più in meno spazio. Con spazio limitato per le scorte di negozio, l’etichettatura in loco spesso non era più possibile.

“L'implementazione del programma di ricircolo delle etichette applicate alla fonte di Sensormatic ha avuto un effetto positivo e tangibile sulle operazioni di retail nel settore della moda. L’abbigliamento arriva etichettato e pronto per andare direttamente al reparto, riducendo così le opportunità di furti e frodi da parte dei dipendenti e facendo risparmiare tempo prezioso al personale.Inoltre, i responsabili di negozio possono avere la certezza che le etichette siano state applicate in modo e in una posizione conformi alla politica del negozio e che proteggeranno l’indumento dal furto da parte dei clienti.”
Lorraine Chisholm
Source Tagging Manager, Sensormatic Solutions

 L'etichettatura alla fonte è un sistema in cui le etichette EAS sono applicate presso la sede di produzione. Le etichette possono essere applicate in modo convenzionale, cucite agli indumenti o, in alcuni prodotti come dispositivi hardware,inserite nella confezione. Il vantaggio per i retailer di moda è che le scorte arrivano in negozio con un’etichetta di sicurezza applicata in una posizione prestabilita, uniformed esteticamente gradevole, pronti per essere rivenduti immediatamente.

Riconoscendo i risparmi e le efficienze ottenibili e le potenziali riduzioni di sprechi, i produttori in genere sono anche impazienti di esplorare la fattibilità di un programma di ricircolo delle etichette, in cui dopo l’uso esse vengono restituite al fornitore per essere pulite, riattivate e rimesse a magazzino, pronte per essere riordinate per una nuova applicazione su nuovi indumenti presso la sede di produzione. 

Sensormatic Solutions offre una soluzione completa di ricircolo delle etichette applicate alla fonte. È l’unica società al mondo con tre centri di ricircolo automatizzato delle etichette e otto centri di distribuzione di etichette posizionati geograficamente vicino agli stabilimenti di produzione dei capi a livello globale, per aiutare i retailer a risparmiare sui costi di trasporto e su altri costi associati solitamente all’acquisto di etichette rigide. Con la sua importante infrastruttura in funzione, Tyco ha una capacità ineguagliata di fornire etichette rigide in grandi volumi in modo rapido e facile. 

La dirigenza di Tyco ha così lavorato con i produttori per iniziare a valutare la fattibilità dell’implementazione di un programma di ricircolo della protezione alla fonte. 

Nell’ambito di tale valutazione sono state fatte numerose importanti considerazioni e consultate le parti interessate.Pur avendo stabilito che un programma di ricircolo delle etichette applicate alla fonte avrebbe comportato alcuni rischi, costi di avviamento e una curva di apprendimento iniziale per produttori e negozi, ciò era più che controbilanciato dai vantaggi di un programma completamente operativo. Particolarmente attraente era poter consegnare merce etichettata al reparto vendite dei negozi molto più velocemente e incrementare la produttività del personale.

Sensormatic Solutions ha lavorato a stretto contatto con il retailer di moda australiano all’implementazione del programma di ricircolo delle etichette applicate alla fonte.Pur essendo efficiente, per essere anche efficace il processo di etichettatura alla fonte richiede un’attenta pianificazione, specialmente per le sedi di produzione situate all’estero.

Vantaggi chiave del ricircolo delle etichette applicate alla fonte

• Risparmi sulla manodopera: meno ore di lavoro richieste in negozio per applicare le etichette; maggiore percentuale di tempo dedicata dal personale alle vendite e al servizio clienti
• Riduzione delle perdite: più etichette su più capi in negozio, con 100% di conformità e coerenza; nessun capo lasciato senza etichetta in magazzino
• Aumento delle vendite: maggiore velocità nel raggiungere i reparti; meno casi di esaurimento delle scorte per articoli popolari; personale più concentrato al servizio al cliente
• Coerenza: l’applicazione nell’ambiente di produzione assicura meno danni e un aspetto migliore; tassi di rilevamento più affidabili
• Risparmio sui costi: riduzione del costo complessivo di etichettatura grazie al ricircolo dell’etichetta che torna alla produzione, invece di essere impiegata una sola volta.

Retailer

Nonostante all’inizio alcuni retailer si siano rivelati esitanti, ivantaggi promessi dal programma di ricircolo delle etichette erano molto interessanti.

Benché i loro punti vendita retail non fossero abituati ariciclare le etichette rigide EAS, i produttori avevano fiducia nel successo del programma poiché avevano il controllo suformazione e procedure del personale.

I grandi magazzini, tuttavia, con personale di reparto impegnato a lavorare su più brand, presentavano difficoltà maggiori. Per facilitare il più possibile il processo, è stato quindi sviluppato un sistema in cui le etichette vengono raccolte dall’area delle casse, depositate in borse di plastica trasparenti e restituite dal personale direttamente a Tyco per la lavorazione. Tyco impiega quindi una tecnologia automatizzata per ordinare, contare, pulire, riattivare e riconfezionare le etichette prima di inviarle nuovamente ai produttori di indumenti per etichettare nuova merce.

Produttori

L’abbigliamento è spesso fornito da molti produttori differenti.L’implementazione di un programma di etichettatura alla fonte ècausa di alcune complessità.

Sensormatic Solutions ha lavorato con questi produttori per integrare l’etichettatura nel processo di produzione di ogni singolo indumento. Ciò ha comportato lo sviluppo di linee guida per n’etichettatura uniforme e il loro inserimento nei manuali operativi di ogni produttore. È stato anche necessario fornire formazione volta a garantire che i produttori conoscano l’applicazione delle etichette, tenendo in considerazione le caratteristiche esclusive di alcuni tessuti e materiali. 

Un’altra considerazione relativa alla sede di produzione riguardava la necessità di garantire una fornitura di etichette conforme ai livelli di produzione dell’abbigliamento. Per evitare costosi ritardi nella spedizione dovuti alla mancanza di etichette e garantire che nessun indumento venisse spedito senza etichetta, un numero di etichette corrispondente doveva essere consegnato alle fabbriche prima della produzione dell’indumento in questione. Grazie alla revisione dei meccanismi della catena di approvvigionamento con i produttori, è stato così sviluppato un nuovo sistema di ordini automatico che collega la produzione di indumenti all’acquisto di etichette.

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