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Parte 5: In che modo la tecnologia Re-ID può essere utile per i luoghi culturali e di intrattenimento?

Pensando alla tecnologia di People Counting, in genere non se ne immagina un utilizzo al di fuori dell'ambiente retail. Di norma, i contapersone vengono utilizzati da retailer e centri commerciali per conoscere il numero di visitatori, i tassi di conversione e l'utilizzo delle aree. Tuttavia, il People Counting viene utilizzato anche da una varietà di luoghi culturali e di intrattenimento che non rientrano nella tipica categoria del “retail”, come musei, biblioteche e casinò. Perché queste attività conteggiano il traffico pedonale e in che modo la Re-identificazione può migliorare ulteriormente gli insights acquisiti?
Cos'è la tecnologia contapersone con Re-ID?
La Re-identificazione (Re-ID) utilizza l'intelligenza artificiale per assegnare un numero identificativo univoco a persone anonime all'interno di una proprietà. Funziona analizzando una serie di caratteristiche distintive, tra cui l'abbigliamento, lo stile, i colori e gli accessori di una persona. Ciò consente il riconoscimento di un individuo da parte di più sensori collegati all'interno di una proprietà senza utilizzare informazioni di identificazione personale (PII), come il riconoscimento facciale.
Dati accurati sul traffico pedonale e molto altro ancora
Senza ricorrere a qualche forma di People Counting, i luoghi di intrattenimento e culturali potrebbero non avere alcun modo per determinare il numero dei visitatori. Alcuni luoghi, come i musei, richiedono spesso un biglietto d'ingresso ma non è sempre così. Il numero di visitatori è spesso legato all'ottenimento di finanziamenti governativi o, nel caso dei casinò, il monitoraggio del traffico potrebbe essere un requisito richiesto dalle commissioni statali per il gioco d'azzardo.
Naturalmente, in questi luoghi il semplice conteggio delle persone può avere altri utilizzi. I musei e le attrazioni turistiche dispongono spesso di negozi di souvenir, pertanto i dati sul traffico sono utili per misurare la conversione e gestire il personale, ovvero i KPI standard nel settore retail. Ma oltre a questo, cosa succede? In che modo Re-ID può andare oltre i KPI standard e fornire ulteriori insights per questo tipo di luoghi?
Contapersone e uso in diverse aree
I luoghi dedicati alla cultura e all'intrattenimento sono spesso spazi molto ampi. Si pensi a tutte le diverse gallerie e mostre all'interno di un museo o ai vari piani di una grande biblioteca. Una volta che una persona ha varcato la soglia d'ingresso, come possono questi luoghi determinare dove i visitatori trascorrono il loro tempo? Quali sono i piani più frequentati? Quanto tempo trascorrono in media le persone nelle diverse aree?
In passato, alle domande sopra riportate si è parzialmente risposto utilizzando la tecnologia Wi-Fi in combinazione con soluzioni contapersone tradizionali. È possibile installare sensori agli ingressi dei diversi piani o delle diverse stanze per contare i visitatori in aree specifiche, mentre il Wi-Fi può fornire informazioni sul tempo di permanenza. Tuttavia, questa non è la soluzione perfetta. Se una persona visita un'area più volte, verrà conteggiata più volte, aumentando artificialmente il numero dei visitatori. Allo stesso modo, i tag Wi-Fi forniscono solo dati a livello di campione e per coprire uno spazio ampio sarebbero necessari più tag.
La Re-identificazione può risolvere tutti questi problemi. Identificando una persona e riconoscendola su più dispositivi connessi, garantisce che, se esce temporaneamente dal campo visivo, non venga conteggiata nuovamente quando riappare. Una persona potrebbe visitare una determinata galleria o mostra in più occasioni senza essere conteggiata due volte, poiché il sistema di Re-identificazione la riconoscerebbe ogni volta come lo stesso individuo. La tecnologia è inoltre in grado di evidenziare le zone più frequentate su un piano, senza richiedere un numero eccessivo di dispositivi. Inoltre, la Re-identificazione può essere utilizzata all'aperto, consentendo alle strutture di misurare efficacemente l'utilizzo dei propri spazi esterni senza difficoltà rispetto al passato.
Tempo di permanenza, modelli di traffico e misurazione del successo di mostre ed eventi
La Re-ID può essere utilizzata per valutare il successo di eventi o campagne. L'identificazione continua di persone anonime consente alla Re-ID di monitorare i tempi di permanenza individuali, aiutando luoghi come i musei a comprendere quanto tempo i visitatori trascorrono in gallerie o spazi espositivi specifici. Ciò consente alle strutture di valutare se determinati spazi sono più coinvolgenti di altri.
Ad esempio, se un museo allestisse una nuova mostra o una biblioteca ospitasse un evento, la Re-identificazione sarebbe in grado di mostrare se vi sono stati cambiamenti significativi nei modelli di traffico o nei tempi di permanenza. Può inoltre aiutare a comprendere se determinati oggetti esposti trarrebbero vantaggio da un trasferimento in una posizione più adeguata e può fornire insights su come organizzare la loro rotazione. La nuova mostra ha attirato un maggior numero di visitatori? Il tempo di permanenza in questa esposizione è stato più lungo o più breve rispetto ad altre? I visitatori hanno visto solo una mostra o una galleria, oppure anche altre aree del museo? Nelle biblioteche, le persone entrano per prendere in prestito un libro e poi se ne vanno, oppure trascorrono del tempo a studiare o a sfogliare libri? La Re-identificazione può aiutare a rispondere a queste domande.
Oltre il People Counting: dati demografici sui visitatori e altro ancora
Oltre a monitorare il numero di visitatori e comprendere dove trascorrono il loro tempo, la Re-identificazione può anche fornire insights sulle caratteristiche dei visitatori con dati demografici. Ad esempio, se una biblioteca o un museo desiderasse rivolgersi a una fascia d'età specifica, l'analisi demografica della Re-identificazione può indicare se la campagna ha avuto successo o meno.
Inoltre, la Re-identificazione è in grado di fornire dati in tempo reale sull'occupazione, consentendo alle strutture di sapere quante persone si trovano in una determinata area in un dato momento. Ciò è utile per garantire che i limiti di capacità non vengano superati e che le aree non diventino troppo affollate.
Scopri di più sul People Counting con Re-ID per luoghi culturali e di intrattenimento
La tecnologia di Re-identificazione può aiutare a valutare l'interesse per gli spazi culturali e di intrattenimento come mai prima d'ora. Essere in grado di comprendere l'utilizzo delle aree, dove si trovano i punti di maggiore attrattiva e quanto tempo le persone vi trascorrono può essere estremamente vantaggioso. La Re-identificazione non solo aiuta queste strutture a ottimizzare il conteggio del traffico pedonale, ma consente anche di prendere decisioni basate su insights reali.
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